“Ho contratto una malattia da cui non mi sono mai scrollato di dosso. La malattia era l'idealismo. Per questo motivo, ho fatto la cosa che volevo fare nella vita: scrivere.”
“In fase di sceneggiatura raramente si pensa al pubblico, invece è fondamentale. Spesso scriviamo per noi stessi, oppure per un critico, un attore, un gruppo di personesnob a cui vogliamo piacere.”
“Ho scritto t'amo sulla sabbia. Del gatto.”
“Avevo promesso a me stessa di non scriverti per un pezzo, magari di non più scriverti affatto. Ma…. promesse di gente che crede di poter agire senza consultare il sentimento; gente che ama e perdona.”
“Io scrivo questo velocemente perché sono ansioso di conoscere come la storia finirà.”
“Ah! Quanti libri non si scriverebbero affatto se si volessero denunciare le devastazioni causate dalle idiozie assolute.”