“I bravacci e gli spacconi, quelli che tracannano alcolici a garganella e fumano una sigaretta dopo l’altra, o si drogano, sono di gran lunga più deboli di voi. Sono fragili, insicuri, spaventati, per questo si comportano in tal modo.”
“Tutti ridacchiavano e vociavano con quell’ariafelice di superiorità, sempre sgradevole, dei minorenni sul loro terreno.”
“Nel pensare a voce alta c’è sempre una certa arroganza.”
“Mi spaventano le persone sicure di ciò che dicono, che parlano di politica, di economia, di letteratura imponendoti cosa occorre o non occorre fare. Mi tengo alla larga dai gestori della verità.”
“Gesù, umile e mite di cuore, non si è mai imposto a nessuno, mentre noi abbiamo la pretesa di appenderlo sul muro delle classi e degli edificipubblici.”
“Le capacità di un individuo sono limitate e il momento in cui si illude di potere intraprendere qualsiasi compito, Dio è pronto ad umiliare il suo orgoglio.”