“Viaggiare è più che vedere i panorami; è un cambiamento che va avanti, profondo e permanente, nelle idee di vivere.”
Camminiamo nel mondo come Gesù e facciamo di tutta la nostra esistenza un segno del suo amore per i nostri fratelli, specialmente i più deboli e i più poveri, costruiamo a Dio un tempio nella nostra vita. E così lo rendiamo "incontrabile" per tante persone che troviamo sul nostro cammino.
“Insegnare e studiare teologia significa vivere in una frontiera, quella nella quale il Vangelo incontra le necessità delle persone alle quali viene annunciato, in un modo comprensibile e significativo. [...] Si impara per vivere: teologia e santità sono un binomio inscindibile.”
“Vivere è camminare, vivere è andare per diversestrade, diversi sentieri che lasciano il loro segno nella nostra vita. E per la fede sappiamo che Gesù ci cerca, vuole guarire le nostre ferite, curare i nostri piedi dalle piaghe di un cammino carico di solitudine, pulirci dalla polvere che si è attaccata per le strade che ciascuno ha percorso.”
“Se andiamo in fondo alla strada della vita ci possono accadere cosebrutte, ma non importa. Ne vale la pena.”
Uscendo per le strade, la fede limita l’avidità dello sguardo di dominio e aiuta il prossimo – quel prossimo concreto, che guarda con il desiderio di servirlo – a mettere meglio a fuoco il suo stesso “oggetto proprio e amato”, GesùCristo venuto nella carne.