“Noi due insieme copriamo tutta la conoscenza, lui sa tutto ciò che può essere conosciuto, e io conosco il resto.”
“È sapiente solo chi sa di non sapere, non chi s'illude di sapere e ignora così perfino la sua stessa ignoranza.”
“Esiste un solo bene, la conoscenza, ed un solo male, l'ignoranza.”
“Costui crede di sapere mentre non sa; io almeno non so, ma non credo di sapere. Ed è proprio per questa piccola differenza che io sembro di essere più sapiente, perché non credo di sapere quello che non so.”
Andandomene, pensai fra me e me: "Sono più sapiente di questa persona: forse nessuno dei due sa nulla di buono, ma lui pensa di sapere qualcosa senza sapere nulla, mentre io non credo di sapere anche se non so. Almeno per questo piccolo particolare, comunque sia, sembro più sapiente di lui: non credo di sapere quello che non so".
“Mi è sembrata una cosa straordinaria: conoscere la spiegazione di ogni cosa, sapere perché ha inizio, perché finisce, perché è.”