“Ora semmai viviamo oggi nel presente, vuoi?”
“A che serve vivere, se non c'è il coraggio di lottare?”
“Io non l'ho più questo bisogno, perché muojo ogni attimo io, e rinasco nuovo e senza ricordi: vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori.”
“La vita è tutta una bestialità, e allora dica un po’ lei che cosa significa il non averne commessa nessuna: significa per lo meno non aver vissuto.”
“Quando uno vive, vive e non si vede. Conoscersi è morire.”
“Oh, signore, lei sa bene che la vita è piena d'infinite assurdità, le quali sfacciatamente non han neppure bisogno di parer verosimili; perché sono vere.”