“Tutto a un tratto non era più sicura di non averlo amato, solo che quell'amore non l'aveva visto perché si era perso nella storia come acqua nella sabbia e lei lo ritrovava soltanto ora, nell'istante della musica sul mare.”
“Ma per me la terraè soltanto la zolla che calpestoe l’altrache calpesti tu:il restoè ariain cui − zattere sciolte − navighiamoa incontrarci.”
“Se io capissiquel che vuole direnon vederti piùcredo che la mia vitaqui finirebbe.”
“Pazzo non sono, e non sono cattivo;ti amai nei dì del pianto e nei felici,e ti amerò ancor tantodi un amor puro e santo....Ma vi son giorni che il mio cor vien meno,e il fango mi conquista.Prega, prega che torni il ciel sereno!”
Olga mi chiese: "Ma come si fa ad essere sicuri di amare?" Improvvisamente mi vennero delle parole alle labbra; senza una percezione della posta che stavo giocando, dissi: "È facile, credo. Quando si pensa ad una persona giorno e notte, e non si è felici se non accanto a lei, allora siamo innamorati. Io per esempio, sono ormai sicuro di non amare che te".
“Amarsi è farsi coraggio, è difesa, sangue che si aggiunge al tuo sangue, omertà anche.”