“Il Sessantotto non è stato un ‘evento’. È stato un processo. O meglio: è stato il punto conclusivo di un processo di media durata, di accumulazione e di condensazione di linee di crisi che sono giunte, tutte insieme a emergere in superficie e a mostrarsi, ma che erano già in sospensione nell’atmosfera degli anni precedenti.”
“Come tutti i rivoluzionari, ringrazio Dio per la presenza dei reazionari, perché rendono più chiaro il problema.”
“Lo spiritorivoluzionario offre questo grosso vantaggio: libera da ogni scrupolo per quanto concerne le idee.”
“La maggioranza dei rivoluzionari sono per lo più nemici della disciplina e della fatica.”
“Questa è la ricetta democratica: spegnere la fiamma prima che divampi l'incendio.”
“La rivoluzione della controcultura, in America, almeno un risultato l’aveva ottenuto: trovare un lavoroidiota a un sacco di ragazzotti strafatti.”