“Se scelgo io gli attori c’è il rischio che penso che siano tanto adatti per il ruolo da non accorgermi magari che non recitano troppo bene.”
“Kubrick, Leone e Saito mi hanno insegnato l'importanza e l'arte del girare le scene: composizione, colore, bilanciamento sono importanti tanto quanto dialoghi, colonna sonora e montaggio.”
“Ogni scena girata mi ha dato l'opportunità di imparare qualcosa.”
“E' lo sceneggiatore a fare il 90% del lavoro di un regista.”
“Ad essere sincero, se le persone non vogliono scritturarmi perché sono strano, non mi interessa certo lavorare con loro.”
“Non c'è cosa peggiore di un regista che ha poca o nessuna conoscenza dell'ambientazione del film che sta girando.”