“In natura gli opposti si attraggono e si stabilizzano grazie alla loro mutua interazione. Una carica elettrica positiva non trova pace finché non si appiccica alla sua controparte negativa, e un attaccante non è mai così realizzato come quando si dirige verso un portiere. Allo stesso modo Leonardo, ovvero un lettore bulimico, casinista integrale e capace di livelli di distrazione patologici, aveva trovato il proprio equilibrio grazie a Letizia: una ragazza dolce e determinata, dal sorriso mediterraneo e dalla disciplina austroungarica, che insegnava lettere e leggeva solo gialli. Diversi in tutto, salvo che nella reciprocaconvinzione che l’altro fosse la persona giusta con cui tentare di guadare indenni tutta la vita che avevano davanti.”