“L’altro lo incontri in cammino, là. A volte è lui che arriva, ma un incontro vuol sempre dire spostarsi. Lo guardi, lo ascolti e pensi a te stesso e al tuo mondo. Ti ridisegni e reinventi le cose attorno a te. Come quando incontri un amico dopo molto tempo. Vedi che gli anni hanno arrancato sul suo volto, con mano leggera o con passo pesante, comunque sono passati di lì. E pensi che anche sul tuo... Ti chiedi che impressione deve fare a lui vederti ora, dopo tanti anni. E ti accorgi che senza di lui, avresti continuato a pensarti diverso.”
“Eccoti, come un uragano di vitae sei qui, non so come tu sia riuscitaa prendermi dal mio sonno scuotermie riattivarmi il cuore.”
“Non sono il tipo che scopa una volta sola, anzi, più conosci una persona più la scopi meglio. Non entri più solo nel suo corpo, le sfondi le difese. Maschilismo? Cazzate. Per entrare veramente in lei devi toglierti la corazza. Altrimenti sarebbe scomodo.”
“Uno incontra una. Si amano follemente per lo spazio di uno spot. Uno dei due torna sui suoi passi e l’altro prosegue a passo spedito verso la reception di un vulcano in eruzione. Andò cosi. Non è letteratura, è statistica.”
“Venivi innanzi uscendo dalla notterecavi fiori in mano.”
“Vieni e vedrai, specchio di un tuo sorriso,la tavolozza mia tutta splendore,e sentirai, commosse al dolce viso,la fosche tele sussurrar d'amore.”