“La voce della coscienza è antipatica come la nostra sentita al registratore.”
“Dubita di chi ti pare, ma mai di te stesso.”
“Il mondo ha acquisito splendore senza coscienza. Il nostro è un mondo di giganti nucleari e di bambini etici. Se continuiamo a sviluppare la nostra tecnologia senza saggezza o prudenza, i nostri servi si riveleranno essere i nostri carnefici.”
“Dal momento che il fatto stesso di portare l’attenzione sulla nostra incoscienza... ci rende immediatamente più coscienti, c’è un solo modo per scoprire di non essere coscienti: nei rari momenti in cui lo siamo, dobbiamo pensare allo stato in cui ci trovavamo qualche minuto prima.”
“Se ci dedichiamo con Ardore alla ricerca dell’Io – inteso come la nostra sensazione di essere coscienti – e se questa ricerca diventa l’obbiettivo principe della nostra vita, intorno al quale ruota tutto il resto, allora un giorno, o forse subito, potremmo avere una sorpresa: quell’individuo cosciente di esistere come ente separato dal mondo intorno a lui, in realtà non c’è mai stato! Ecco… io l’ho detto. E chi ha potuto capirla l’ha capita.”
“La vera storia della coscienza comincia con la prima bugia.”