“Io preferisco la fine del mondo, perché non ho paura, in quanto che sarò già morto da un secolo.”
“Il dolore è un movimento antico, sconosciuto. Vorremmo non doverlo affrontare mai. Per questo vale la pena esorcizzarlo, lavorarci, raccontarlo. Mi fa più spavento la malattia della morte: si distende nel tempo.”
“Il pensiero della morte inganna perché fa dimenticare di vivere.”
“Godiamoci la vitae ridiamo della morte.”
“Rinascere implica morire.”
“Si muore. Si muore sempre, inesorabilmente e spesso malamente. Non è un gran mistero. O meglio, lo è ma non del genere che si può svelare.”