“Quel che si chiama esperienza non è altro che la rivelazione ai nostri occhi di un aspetto del nostro carattere che naturalmente riappare, e riappare con tanto maggior forza in quanto l'abbiamo già messo in luce una volta per noi stessi, di modo che l'impulso spontaneo che quella prima volta ci aveva guidati si trova rafforzato da tutte le suggestioni del ricordo. Il plagioumano cui è più difficile, per un individuo, sfuggire (e anche per i popoli che perseverano nei propri errori e li aggravano sempre più), è il plagio di se stessi.”
“Ogni uomo è se stesso solo nel momento in cui smette di ragionare.”
“Le persone portano il peso del loro destino, come se nella parte che non possono vedere di se stesse si addensassero tutte le sofferenze, i pensieri, le speranze individuali.”
“Il male peggiore contro cui ognuno deve combattere costantemente ogni minuto della sua vita è la parte peggiore di se stesso.”
“La chiave è l’autoconoscenza che si raggiunge sommando alla vita delle profonde riflessioni sulle nostre reazioni alla vita stessa.”
“- Ora dimmi, tu chi sei?- Io... Sono... Hercules!”