“Depreco egualmente il trionfalismo di Kant e in genere di quelle filosofie che, trovando necessariopartire dall'io, inneggiano ad esso come se fosse una grande conquista e non invece la miserabilesorte che ci è toccata.”
“Ci sono solo due tipi di studiosi; coloro che amano le idee e coloro che le odiano.”
“La ragione e il vero sono quei tali conquistatori che per vincere e conquistare durevolmente nessuna arme devono adoperare che le semplici parole. Perciò le religionidiverse e la ciecaobbedienza si sono sempre insegnate coll'armi, ma la sana filosofia e i moderati governi coi libri.”
“Alle origini della civiltà, la scienza e la filosofia si confondono; esse si armonizzano in un completo sistema, esprimendosi in simboli per mezzo di dogmireligiosi. In quel tempo i sapienti non sono che specialisti in tale o tal altro ramo, ma le loro conoscenze sono generali e comuni, per cui il carattere primordiale del sapere primitivo è lo spirito di sintesi.”
“La razionalità è sempre stata minoritaria, ma è una battaglia che vale la pena di combattere.”
Nella dottrina di Pitagora ho riconosciuto qualcosa di sublime: vedendo come per una forma misteriosa di sapienza conoscesse non soltanto chi era ma anche chi era stato, come si accostasse puro agli altari e non contaminasse il suo ventre con carne di animali, e mantenesse intatto il corpo da abiti tratti da esseri viventi, come primo fra tutti gli uomini abbia messo un freno alla sua lingua, "imponendo ad essa un bue" secondo il detto da lui inventato, e come per ogni altro aspetto abbia ispirato la sua filosofia a principi oracolari e veritieri. Così mi sono precipitato ad abbracciare i suoi precetti