“Il mio rapporto con la comunicazione è per certi versi buono e per altri invece un disastro. Chi partecipa a Sanremo, per esempio, in quattro minuti deve raccontarti un po' il suo mondo.”
“Quando passi i 40 anni devi farecosenuove, altrimenti ti riduci solo a fumare erba ed a sentire gente che ti dice Hey, sei stato grande al concerto dell'anno scorso.”
“Per girare una biopic su di me credo che si dovrebbe assumere Lindsay Lohan. Mi assomiglia ed è la sola con la personalità che ci vuole. Potrebbero appiattirle le tette con lo scotch, e poi è stata in prigione all’età giusta, quindi penso che vada bene per la parte.”
“Ci sono paure che non possiamo confessare nemmeno a noi stessi. Anche se sul palco sembro sicuro, prima di uscire c'è sempre il terrore che possa venire una schifezza. Questo per fortuna poi non accade, perché ci sono cose che mi danno coraggio: i ragazzi della band, per esempio. E poi il pubblico, la variabile più difficile da prevedere.”
“I momenti dai quali traggo maggior energia sono quando finisco di comporre un brano, mi siedo in studio e dopo averlo inciso me lo riascolto e realizzo che mi piace, in quel momento mi sento Dio.”
“È un genere nel quale vengo collocato e attraverso il quale viene spiegato al pubblico che musica faccio. La trovo una cosa molto noiosa. Non sono un fan dell’etichetta punk.”