“- Mago: Perché piangi, arciere?- Subotai: Perché lui è Conan, il Cimmero, lui non piangerà. Così piango io per lui...”
“Si piange di nascosto non per vergogna, ma per rispetto del nostro dolore che, quando ci parla, non vuole testimoni.”
“Le donne risparmiano le loro lacrime fino a che non c'è un uomo attorno.”
“Alcune persone non meritano il nostro sorriso, figuriamoci le nostre lacrime.”
“A ridere c'è il rischio di appariresciocchi, a piangere c'è il rischio di essere chiamati sentimentali. Ad esporre le vostre idee e i vostri sogni c'è il rischio d'essere chiamati ingenui. Ad amare c'è il rischio di non essere corrisposti. Ma bisogna correre i rischi, perché il rischio più grande nella vita è quello di non rischiare nulla.”
“Che ridere quando si viene a sapere che la vittima della sciagura automobilistica (troppo azzardato sorpasso) era ricchissima, aveva moglie e figli. A me fanno pena invece quelli che muoiono senza eredi di nessun genere. È terribile se non c'è nessuno che si rallegri della nostra morte, ma c'è solo gente che piange.”