“Lessi così, di tutto un po’, disordinatamente; ma libri, in ispecie, di filosofia. Pesano tanto: eppure, chi se ne ciba e se li mette in corpo, vive tra le nuvole.”
“Preferisco il libro al film, per il motivo della precedenza. Non succede che un libro sia tratto da un film.”
“La letteratura agisce sulle fibre nervose di chi s’imbatte nel fortunoso incontro tra un libro e la propria vita. Sono appuntamenti che non si possono prenotare né raccomandare. A ogni lettore spetta la sorpresa di fronte alla mescola improvvisa tra i suoi giorni e le pagine di un libro.”
“I libri devono portare una persona e non farsi portare da lei, scaricarle il giorno dalla schiena, non aggiungere i propri grammi di carta alle sue vertebre.”
“Sono la più fortecontraddizione delle sbarre, i libri. Al prigioniero steso sulla branda spalancano il soffitto.”
“Il vuoto in faccia a un muro, lasciato da una libreria venduta, è il più profondo che conosco. Porto via con me i libri mandati in esilio, do loro una seconda vita. Come la seconda mano in pittura che serve a rifinire, la seconda vita di un libro è la migliore.”