“La paura, soprattutto da piccoli, non è un sentimento di cui vergognarsi. È un diritto, anzi, a volte una ricchezza, perché proprio grazie alla paura e alla sensibilità si riescono ad apprezzareemozioni che, a essere troppo sicuri di sé, sfuggono.”
La persona che soffre di claustrofobia può aver avuto anche solo un attacco in passato, ma ciò è bastato a creare la fobia, un'irrazionale e paralizzante terrore di situazioni simili o analoghe, e di conseguenza a evitare tutte le situazioni "chiuse" che potrebbero far emergere nuovamente la claustrofobia.
“Sentirsi obbligati a fare sei piani a piedi anche se l'ascensore funziona perfettamente per non rischiare di restare chiusi dentro. È questa la situazione che meglio esprime una delle fobie più conosciute: la claustrofobia.”
“Il possesso materiale genera paura.”
“O si ha fede o si ha paura.”
“Ci viene insegnato a vergognarci della confusione, della rabbia, della paura e della tristezza, e per me hanno lo stesso valore della felicità, dell'eccitazione e dell'ispirazione.”