“Abbandonarsi senza più timori senza fede nei falliti amorie non studiarsi ubriacarsi di fiduciaper uscirne finalmente fuori.”
“Amavo ascoltarti, l’avrei fatto per ore e mentre mi parlavi ti guardavo. Ti guardavo come si guarda qualcosa che si sa già che ci mancherà. Troppo esile e indeciso per durare. Un punto fermo che non c’è. Ti guardavo come si guarda il tramonto, come quando per strada d’inverno si cerca il mare dal finestrino della macchina. Ti guardavo come si guarda un treno appena perso, sperando ancora che si fermi e che si aprano le porte. Ti guardavo non perché eri bello, non perché eri tutto, ma perché sentivo di avere molto di più. Ti guardavo perché non è vero che la felicità siamo noi stessi.”
“Cerco nei tuoi occhi,cerco di innamorarmi ancoraE ora dimmi, ora dimmiche si può sentire tuttocome la prima volta!”
“Ma che bella folliache mi porta viama che bella poesiache... mi porta da te.”
“Dove gli occhi van volentieri, anche il cuore va, né il piede tarda a seguirli.”
“Capitano a volte incontri con persone a noi assolutamente estranee, per le quali proviamo interesse fin dal primo sguardo, all’improvviso, in maniera inaspettata, prima che una sola parola venga pronunciata.”