“Fa una scelta di buoni autori e contentati di essi per nutrirti del loro genio se vuoi ricavarne insegnamenti che ti rimangano. Voler essere dappertutto e come essere in nessun luogo. Non potendo quindi leggere tutti i libri che puoi avere, contentati di avere quelli che puoi leggere.”
“Si legge non tanto per imparare né in fondo per essere intrattenuti in modo intelligente: lo si fa per lasciare che quella prosa scorra su certe personali stanchezze, o sconfitte, o disfatte, e ne lenisca il bruciore, sciacquando via lo sporco dalla ferita. Così si legge per il puro piacere della lettura – e per salvarsi.”
“La lettura é in fondo un'attività tautologica.”
“Certe notti per dormire mi metto a leggere, invece avrei bisogno di momenti di silenzio.”
“Il miglior metodo per la lettura dei libri è quello di seguir la legge del piacere...”
“Un musicologo è un uomo che può leggere la musica ma non può sentirla.”