“Chi comandava era il Duce, ma ebbe la furbizia di non prendere a calci in culo il Re, lo lasciò al suo posto, come un burattino. E siccome il Re sapeva di esseredebole, vecchio e decrepito, lasciò che il Duce facesse i suoi porci comodi.”
“Tu puoi decidere che tipo di re vorrai essere!”
“Il remoderno è diventato un'appendice vermiforme: inutile quando è tranquillo; in pericolo di rimozione quando è invadente.”
“Rimettimi sulla terra, e preferirei essere uno schiavo nella casa di qualche uomo senza terra... che re di tutti questi uomini che con la vita hanno chiuso.”
“Oggi non sono solo i nostri re a non conoscere la matematica, ma i nostri filosofi non conoscono la matematica e - per andare un passo oltre - i nostri matematici non conoscono la matematica.”
“Sarai re se agirai rettamente.”