“Guardando John con quel robot, tutto mi divenne chiaro. Il Terminator non si sarebbe mai fermato, non lo avrebbe mai lasciato. Né lo avrebbe mai fatto soffrire, né lo avrebbe sgridato. Non l'avrebbe picchiato, né avrebbe trovato scuse per non stare con lui. Gli sarebbe sempre stato accanto, e sarebbe stato pronto a morire per proteggerlo. Di tutti i padri putativi, fin troppo umani, che si erano avvicendati attraverso gli anni, questo robot sarebbe stato l'unicouomo giusto. In un mondopazzo era la scelta più sensata. ”
“Esseregenitori è uno dei lavori più difficili sulla terra.”
Dieci regole semplici per creare un delinquente1. Fin dall'infanzia dai a tuo figlio tutto quello che vuole, in questo modo crescerà con l'idea che qualcuno lo deve mantenere per sempre.2. Quando tuo figlio è maleducato, ricevilo con un sorriso, in questo modo gli farai pensare che e volgarità sono graziose.3. Non gli insegnare niente, ed aspetta che quando compia la maggior etàfacciaesperienza da solo.4. Permettigli di lanciarti libri, scarpe, vestiti e farai in modo che riverserà le sue responsabilità sugli altri.5. Discuti frequentemente con lui o con lei, non ti sorprendere se la tua casa si distrugge.6. Dagli tutto il denaro di cui ha bisogno, assicurati che mai lavori per guadagnarlo, e non vorrà mai lavorare per guadagnarlo come fai tu.7. Soddisfalo in tutte le sue voglie, cibo, bevante, vestiti, comodità, divertimento, altrimenti gli potresti causare una frustrazione.8. Difendilo da tutti quelli che gli sono intorno, polizia, insegnanti, sicuramente si metterà contro tutti.9. Quando si mette in gravi problemi, scusati dicendo: "Non lo posso controllare".10. Preparati per soffrire tutta la vita. La cosa sicura è questa, stai andando diritto verso il dolore.
“Coloro che perdono i propri genitori da giovani rimangono per sempre legati a loro dall'amore.”
“Saremmo capaci di svuotare i nostri figli dalla loro personalità per riempirli, come animali imbalsamati, con la segatura della nostra.”
“I figli! Dieci secondi di gioia, trent'anni di sofferenza.”