“Virtù erano la discrezione, l’osservanza del segreto dell’ordine; l’obbedienza alle supreme gerarchie dell’ordine; la costumatezza; l’amore per l’umanità; il coraggio; la generosità e l’amore per la morte.”
“Chi conosce il (suo lato) maschile ma conserva il (suo lato) femminile diventa l’impluvio del mondo. Essendo l’impluvio del mondo, la virtù non lo abbandona mai; ritorna allo stato di infante.”
“Perduta la via poi venne la virtù; perduta la virtù poi venne l’umanità; perduta l’umanità poi venne la giustizia; perduta la giustizia poi venne l’etichetta.”
“Col buono io sono buono, ma anche col non buono io sono buono, ché buona è la virtù.”
“La virtù inferiore fa e ha fini.”
“Per governare gli uomini e servire il cielo, nulla è meglio della frugalità. Ora, frugalità significa andare al lavoro presto; andare al lavoro presto significa raccogliere una doppia provvista di virtù. Quando si è accumulata una doppia provvista di virtù, allora niente è impossibile. Quando niente è impossibile, allora nessuno conosce i propri limiti. Quando nessuno conosce i propri limiti, si può possedere un regno. Avendo questa «madre» del regno, si può durare a lungo. Ciò significa che una radice profonda e una base salda sono la via per la longevità e per guardare a lungo.”