“Un bravo giocatore che perde a scacchi è sinceramente convinto che la sua perdita sia dovuta a un proprio errore e ricerca quest’errore all’inizio del proprio gioco; ma dimentica che a ogni nuova mossa, a mano a mano che si svolgeva la partita, sono stati commessi altri errori del genere; che nessuna delle sue mosse è stata perfetta. L’errore sul quale concentra la sua attenzione gli appare evidente solo perché l’avversario se n’è valso.”
“Ciò che non è pienamente compreso si ripete.”
“Sono solo quelli che non fanno nulla che non fanno errori.”
“Gli errori si erano accumulati nel vuoto spazio primordiale dove le biografie vengono scritte prima che il debole inchiostro degli eventi le renda attive e comprensibili.”
“Sappi quando è il momento di dissociarti. Se ascolti troppi consigli, potresti finire col fare gli errori degli altri.”
“Le circostanze... parole senza senso con le quali l'uomominaccia di scaricare su personeideali la responsabilità per i propri errori.”