“Ammettiamolo, l'idea di un buon padre è stata inventata trent'anni fa. Prima, era normale che i padri fossero silenziosi, assenti, inaffidabili ed egoisti.”
“Se ne può benissimo fare a meno, del padre! E' un'invenzionemoderna! Un'ipotesi di lavoro! Presa da una tragedia antica! Puro teatro! Solo un istinto che si è montato la testa! Una macchinetta mangiasoldi analitica! Una risorsa letteraria. E' qualcosa di molto sopravvalutato, il padre! Un'equazione fra tante... un groviglio di incognite... trascurabile!”
“- Massimo: Conoscevo un uomo, che mi disse: 'La morte sorride a tutti: noi non possiamo fare altro che sorriderle di rimando'.- Commodo: Mi domando se questo tuo amico abbia sorriso alla sua morte.- Massimo: Dovresti saperlo... era tuo padre!”
“Una volta mi scrivesti, elencando le quattro principali virtù: saggezza, giustizia, fermezza e temperanza. Mentre leggevo il tuo scritto capivo di non possederle. Ma ho altre virtù, padre! Ambizione: questa può essere una virtù quando ci conduce ad eccellere; intraprendenza; coraggio: forse non sul campo di battaglia, ma ci sono tante forme di coraggio; devozione: alla mia famiglia, e a te. Ma nessuna delle mie virtù era sul tuo scritto. Anche allora era come se non mi volessi come figlio! Vado scrutando i volti degli dei cercando un modo per compiacerti, affinché tu sia fiero di me... una parola gentile. Oh, se almeno una volta mi avessi abbracciato e tenuto stretto al tuo petto, per me sarebbe stato come il sole del cuore per mille anni. Cosa odi in me a tal punto? Tutto ciò che volevo era essere degno di te, Cesare, Padre.”
“Mio padre era un uomo di sinistra. La sua influenza su di me è stata quella di avermi fatto crescere in una famiglia in cui le idee e il confronto circolavano continuamente, in cui si respirava un'aria al di fuori degli stereotipi, in cui lo sprone alla lettura e il racconto orale di grandi capolavori, la ricerca della comprensione dei flussi di idee che attraversavano la società era frequente, in cui la passione per la narrazione, per il racconto era un virus benefico.”
“Quando tuo padre t'ha messo al mondo, caro, il fatto è fatto. Non te ne liberi più finché non finisci di morire.”