“La tristezza è più facile perché è una resa. Io dico: trova il tempo di ballare da solo, con una mano che si agita nell'aria!”
“Quando una porta si chiude, se ne apre un'altra. Ma spesso guardiamo così tanto con rammarico alla porta chiusa che non ci accorgiamo di quella che si è aperta per noi.”
“Restammo sdraiati sulla schiena a guardare il soffitto e a chiederci cosa avesse avuto in mente Dio quando aveva fatto la vita così triste.”
“L'albero della tristezza, non piantarlo nel tuo cuore. Rileggi ogni mattina il libro della gioia.”
“Spesso è necessarioriflettere sul perché siamo allegri; ma sappiamo sempre perché siamo tristi.”
“Chi per primo inventò il lavoroe incatenò lo spirito libero e innamorato della festa,all'ossessionante molestia del lavoro,nei verdi campi e in cittàall'aratro, al telaio, all'incudine, alla vangae oh! alla più triste delle fatiche:al legno morto dello scrittoio?”