“- Jack: No, non bene! Ferma! Non bene! ai dato fuoco al cibo, alle palme! Al rum!- Elizabeth: Sì, ho bruciato il rum.- Jack: Perché hai bruciato il rum?- Elizabeth: Uno: perché è un'ignobile bevanda che muta anche il più rispettabile degli uomini in un perfettofurfante. Due: quel segnale raggiunge almeno cento piedi e l'intera marina britannica è in giro a cercarmi. Tu non credi che ci sia una remota possibilità di essere visti?- Jack: Ma perché hai bruciato il rum?”
“Aveva girato il mondo e di cose ne aveva viste tante, ma una in particolare l’aveva colpito, e cioè che i conflitti più grandi e apparentemente irrisolvibili si basavano sempre sullo stesso presupposto. La soluzione il più delle volte consisteva nello scolarsi insieme una bella bottiglia di acquavite intorno ai settantacinque gradi e guardare al futuro.”
“Pensate davvero che sarei ancora al mio posto se fossi ubriaco di cognac dal mattino? A un politico si può perdonare tutto ma non l'alcolismo.”
“Ogni tipo di dipendenza è cattiva, non importa se il narcotico è l'alcol o la morfina o l'idealismo.”
“Lo scrittore tossicodipendente è nient'altro che un tossicodipendente, sono tutti in altre parole comunissimi ubriaconi e drogati. La pretesa che droghe e alcol siano necessari per sopire una sensibilità più percettiva non è che la solita stronzata autogiustificativa.”
“- Elizabeth: Allora è così eh! È questo il segreto della grande avventura del famigerato Jack Sparrow. Avete passato tre giorni, sdraiato su una spiaggia a tracannare rum!- Jack: Benvenuta ai Caraibi tesoro.”