“No Frank, è questo che non è realistico, non è realistico per un uomo dalla mente sveglia continuare ad applicarsi anno dopo anno a un lavoro che non sopporta, tornare a casa in un posto che non sopporta, da una moglie come lui incapace di sopportare le stesse cose. E vuoi sapere la parte peggiore? La nostra intera esistenza qui è basata sulla grande premessa che noi siamo speciali e superiori a tutto il resto, ma non lo siamo, siamo tali e quali agli altri. Guardaci, abbiamo accettato la stessa ridicola illusione, l'idea che uno deve ritirarsi dalla vita e sistemarsi nel momento in cui ha dei figli... e ci stiamo punendo a vicenda per questo.”
“Il mio lavoro consiste fondamentalmente nel mascherare il mio disprezzo per quegli stronzi dei miei capi e, almeno una volta al giorno, nel ritirarmi nel bagno degli uomini per farmi una sega, mentre fantastico su una vita che non somigli per filo e per segno all'inferno.”
“Nella vita non ho più ambizioni perché ho fatto davvero di tutto, tranne il ballerinoclassico e il fantino.”
“Sa, tutto lavoro e niente spasso, il morale scende in basso.”
“Nella parola pane si riassume l’essenziale della vita. E «guadagnarsi il pane» era pure sinonimo di lavoro onesto e dignità. Evidentemente, sparita la dignità, anche il concetto di pane ne ha risentito. E quanto al lavoro, sempre più così etereo… Il senso del pane si è perso.”
"L’idea è proprio bella" commentano di regola. Salvo aggiungere: "Peccato, non è che si vogliainterferire, ma…". È il 'ma' tipico. Della politica in generale e aziendale. Di chi si preoccupa di prendere le debite distanze e non farsi beccare allo scoperto.