“La storia della letteratura, a differenza della storia in quanto tale, dovrebbe elencare solo vittorie, perché le sue sconfitte non sono vittorie per nessuno.”
“La falsa letteratura è peggiore assai dell'ignoranza. Meglio è non si muover di luogo che far cammino e aver smarrito la via.”
“La forza della letteratura risiede nella capacità di creare un'intimità. Quel genere di intimità che ci tocca personalmente.”
“- Arbore: Mi hanno parlato di un toscano, mi pare un fiorentino, che vende un sacco di milioni e milioni e milioni di copie da tanto tempo in tutto il mondo con un libro che parla pure di morti, di aldilà, di cose...di cadaveri...di inferno, purgatorio...- Benigni: Dante!- Arbore: No! Un nome più... più.. Alghero.. una cosa così...- Benigni: Alighieri!”
“La tragedia è imitazione di un'azione seria e compiuta in se stessa...; la quale mediante una serie di casi che suscitano pietà e terrore ha per effetto di sollevare e purificare l'animo da siffatte passioni.”
“Non conosco letteratura senza etica.”