“Le parole sono il diavolo, noi lì a credere di lasciarci uscire dalla bocca solo quelle che ci convengono e, tutt’a un tratto, ce n’è una che s’intrufola, non abbiamo visto da dove sia spuntata, nessuno l’aveva chiamata, e, a causa di quella parola, che non di rado avremo poi difficoltà a ricordare, la rotta della conversazione cambia bruscamente quadrante, ci mettiamo ad affermare ciò che prima negavamo, o viceversa.”
“Parole del tornare nell'addio.”
“Parole come gesti che additano il percorso,innervate, veloci, da sottrarre al silenzio.”
“Ti dono la parola! ”
“Una parola non è la stessa in uno scrittore e in un altro. Uno se la strappa dalle viscere, l'altro la tira fuori dal soprabito.”
“Le parole sono soltanto parole, quasi nulla senza il loro intento, che affidiamo al tono e che trascende il significato per sempre prigioniero dei dizionari.”