“Regalagli Il filantropo vestito di stracci per il suo compleanno. E qualche libro di George Orwell, già che ci sei.”
L’amore è concreto, è più nelle opere che nelle parole. Non è amore soltanto dire: “Io ti amo, io amo tutta la gente”. No. Cosa fai per amore? L’amore si dà. [...] L’amore sempre si comunica, cioè l’amore ascolta e risponde, l’amore si fa nel dialogo, nella comunione: si comunica. L’amore non è né sordo né muto, si comunica. [...] L’amore, che non è un sentimento romantico del momento o una storia, no, è concreto, è nelle opere. E si comunica, cioè è nel dialogo, sempre.
“La famiglia è una grande palestra di allenamento al dono e al perdonoreciproco senza il quale nessun amore può durare a lungo. Senza donarsi e senza perdonarsi l’amore non rimane, non dura.”
“La gratuità dovrebbe essere una delle caratteristiche del cristiano, che, consapevole di aver ricevuto tutto da Dio gratuitamente, cioè senza alcun merito, impara a donare agli altri gratuitamente. ”
Il segreto di un’esistenzariuscita è amare e donarsi per amore. Allora si trova la forza di "sacrificarsi con gioia" e l’impegno più coinvolgente diventa fonte di una gioia più grande. Allora non fanno più paurascelte definitive di vita, ma appaiono nella loro vera luce, come un modo per realizzare pienamente la propria libertà.
“La carità è un dono! Non è un semplice gesto per tranquillizzare il cuore, è un dono! Io quando faccio la carità dono me stesso! Se non sono capace di donarmi quella non è carità. Un dono senza il quale non si può entrare nella casa di chi soffre. Nel linguaggio della dottrina sociale della Chiesa questo significa fare leva sulla sussidiarietà con forza e coerenza: significa mettere insieme le forze!”