“Quando ci si ferma, l’aspettocurioso è che immediatamente si diventa se stessi. Tutto appare più semplice. In un certo senso è come se foste morti e il mondo continuasse. Se moriste realmente, tutte le vostre responsabilità e obblighi svanirebbero d’incanto. Le loro conseguenze verrebbero gestite in qualche modo senza di voi. Nessun altro può farsi carico dei vostri progetti specifici, che si esaurirebbero e scomparirebbero con voi come è stato per tutti coloro che sono morti.”
“Faccio quello che posso senza rimpianti per gli sforzi che non ho fatto in passato, nessuna impotenza nei confronti di obiettivi che non potrò mai raggiungere, nessuna frustrazione per ciò che non sono diventato. Oggi sono l’albero più bello che il mio Sé ha generato e ha continuato a generare.”
Se passiamo il tempo a “spiegare” l’onda che è appena arrivata, non ci accorgiamo della nuova che sta già per incalzarci. Se non stiamo immersi nel presente, ci ritroveremo sempre a cavalcioni dell’onda sbagliata o di quella che ormai non c’è più o di quella che non arriverà mai, come succede a quelli di noi che pensano sempre al futuro.
“Come l’acqua dei fiumi quando lotta all’estuario contro la forza del mare, il tempo nuovo e quello vecchio si scontrano, si mescolano.”
“Il puro presente è il processo impercettibile in cui il passato avanza divorando il futuro.”
“Il segreto del tuo futuro è nascosto nella routine del tuo presente.”