“Si chiese perché un essereumano si dovesse sentire, in un mondo nel quale doveva pur vivere, tanto sradicato e miserabile.”
“Eravamo, a dispetto delle nostre speranze, insolubili l’uno nell’altro.”
“Nora e io siamo sempre cosí occupati, cosí distratti, cosí stanchi. Viviamo in anticipo, nella continua attesa di qualcosa che ci liberi dalle incombenze del presente, senza calcolare le nuove che si apriranno.”
“La felicità della specie umana è l’obiettivo più desiderabile che la scienza dell’uomo possa perseguire, e fra tutte le forme di felicità il primo posto va a quella intellettuale e morale. I più potentinemici di questa felicità sono i governantiincapaci e corrotti.”
“Troppo spesso ci capita di dover affrontare dilemmi postmoderni con un repertorio emozionale adatto alle esigenze del Pleistocene.”
“Il dolore apre squarci che consentono di guardarsi dentro. Ma io continuavo a guardare dalla parte sbagliata.”