“La meditazione libera la mente e il corpo dall’ancora del passato e affranca dalle emozioni che tengono agganciati al solito tipo di vita. Quando mediti è un po’ come se cadessi dalla cima di un edificio come una piuma, in modo lento e progressivo. In principio ti alleni a lasciare che il corpo si rilassi, mantenendo la mente concentrata. Una volta raggiunta questa fase l’ultimo obiettivo è quello di lasciare che il tuo corpo si addormenti, sempre mantenendo la mente sveglia e attiva. Il processo è questo.”
“Prendiamo atto delle distrazioni e le liberiamo delicatamente, e delicatamente ci perdoniamo per aver vagato con il pensiero. Con grande gentilezza nei confronti di noi stessi, ancora una volta torniamo con l’attenzione al respiro.”
“Quando meditiamo il nostro obiettivo è sapere che cosa stiamo pensando mentre lo pensiamo e sapere che cosa stiamo provando mentre lo proviamo,”
“Ricominciare da capo è un’arte essenziale della pratica meditativa.”
“Non devono essere gli inevitabili alti e bassi a definire i nostri progressi. Non ci si può costringere alla consapevolezza: è più facile arrivarci con gentilezza e accettazione. Quando pensieri e sensazioni ci portano via durante la sessione meditativa, ne prendiamo atto senza giudicarli e li lasciamo andare. Ma non per questo perdiamo il sensocritico o diventiamo compiacenti. Piuttosto, recuperiamo l’energia che prima utilizzavamo per biasimarci e la impieghiamo per farescelte ragionate su come rapportarci a quel che si è presentato alla mente.”
“Il saggio si abitua ai mali futuri e, mentre per gli altri diventano sopportabili dopo una lunga sofferenza, egli li rende tali con una lunga meditazione.”