“Penso a me stesso come a un essereumanointelligente e sensibile, ma con l'anima di un pagliaccio, che mi costringe a distruggere tutto nel momento più importante.”
“Sì, sono un libertino, lo riconosco: ho concepito tutto ciò che si può concepire in questo ambito, ma non ho certamente fatto tutto ciò che ho concepito e non lo farò certamente mai. Sono un libertino, ma non sono un criminale né un assassino.”
“È molto più difficile giudicare se stessi che giudicare gli altri.”
“Non ho il diritto di dire o di far qualcosa che sminuisca un uomo di fronte a se stesso. Il problema non è quel che io penso di lui, ma quel che lui pensa di se stesso. Offendere un uomo nella sua dignità è un crimine.”
“Mio padre è un maestro, io sono un pittore della domenica. Non è vero che lo imito anche perché il mio modello è Sordi e come lui ho incarnato in tutti questi anni il ruolo dell'italianoimbroglione, del palazzinaro ed ho reso simpatici dei personaggi tremendi mettendo in scena le loro debolezze.”
“Sentirsi adeguati: è questa l’aspirazione massima dell’uomo comune.”