“Se è naturaleessere veramente commossi delle cose rare perché lo siamo così poco della virtù?”
“L'uomoricco − non per fare un confronto offensivo − è sempre venduto all'istituzione che lo rende ricco. In assoluto, più abbondano i soldi, minore è la virtù, poiché il denaro si interpone fra un uomo e i suoi oggetti, e li ottiene per lui; e certamente non è stata necessaria nessuna grande virtù per ottenere ciò.”
“Che condimento necessario per tutto è la bontà! Le migliori virtù senza la bontà non valgono nulla; i peggiori vizi con essa si riscattano.”
“Virtù erano la discrezione, l’osservanza del segreto dell’ordine; l’obbedienza alle supreme gerarchie dell’ordine; la costumatezza; l’amore per l’umanità; il coraggio; la generosità e l’amore per la morte.”
“Che terribile errore del nostro mondo, pensare che la fatica, il lavoro sia una virtù. Né l'uno né l'altra, ma piuttosto un vizio. Cristo non lavorava.”
“La disciplina e le sue regole, la subordinazione, è gradita, come tutti i rapporti fissati dalle leggi, solamente quando è fondata, oltre che sulla coscienza comune della sua necessità, sulla virtù.”