“Quando, con certe persone, si è fatto il possibile per conquistarle, e la cosa non è riuscita, c'è ancora una cosa da fare: non far più nulla.”
“Non v'amo più con la devozione che si rivolge a un santo; non è più per le virtù della vostra anima che vi stimo: ardo dal desiderio di godere del vostro corpo. Nel mio petto impera la donna; sono presa delle passioni più sfrenate. Non voglio l'amicizia! E' una parola fredda, insensibile. Il petto mi arde d'amore, un amore ineffabile, e con l'amore vuole essere ricambiato. Perciò, Ambrosio, tremate: tremate se le vostre preghiere saranno esaudite.”
“Sapevi rideresapevi il tuo saporeTe la godeviad occupare tutte le mie fantasie.”
“È inutile dire che noi donne ci rifacciamo per piacere di più a noi stesse. Non è vero. Noi per piacere di più a noi stesse ci facciamo la carbonara, ci mangiamo dei gelati che ci cola tutto il pistacchio fin sotto il gomito...”
“Si chiamava Igar ed io la sedussi coi canti che levavo al crepuscolo, perché era destinata a divenire la progenitrice di una stirpe di uomini, perché era robusta e aveva un grosso seno e non poteva che sentirsi attratta da quell’uomo dall’ampio torace, muscoloso, che cantava la sua bravura nell’uccidereuomini e nel procacciarsi la carne e le prometteva di procurarle il cibo e di proteggerla nei momenti in cui sarebbe stata più debole, quando avrebbe dato vita al seme di altri uomini, che sarebbero vissuti ed avrebbero cacciato dopo di lei.”
“Una buona scarpa non è quella che ti veste, ma quelle che ti spoglia.”