“- Mamma: L'unicoguaio che tu abbia avuto è stato il colera! - Florentino Ariza: No mamma, tu confondi il colera con l'amore.”
Non è possibile sistematizzare l’amore: quando le persone ci provano si chiama “prostituzione”, perché l’amore e ogni altra cosa buona arrivano dal profondo dei nostri cuori, il posto dove abita Dio. E Dio, mio caro, non si compra e non si vende. Chi ci insegna il contrario, chi vuole convincerci che Dio è avvolto da chissà quali misteri e ci spiega come dobbiamo vederlo, interpretarlo, e ci impone i modi in cui lo dobbiamo lodare, non è altro che un farabutto, un ladro e un bugiardo. Dio può avere mille sembianze, perché ogni uomo lo vede a modo suo, vicino a lui. Noi siamo le sue creature, ma lui è parte di noi, per questo gli diamo un aspetto simile al nostro: marchiato con i segni dei criminali onesti, armato con le nostre armi per lottare contro le ingiustizie, affermando ciò in cui crediamo.
“- Se questo è amore io non lo voglio. Toglimelo, ti prego! Perché fa tanto male?-Perché è reale.”
“E l'amore è eterno, indistruttibile? Può essere considerato tale, al pari di un pacco di plastica lanciato lontano che resiste schiacciato da una roccia? La mia esperienza mi suggerisce che il pensiero d'amore inizialmente diminuisce, accade così, e alla fine, è utile se è biodegradabile.”
“La gente parla dell'amore come se fosse qualcosa che puoi dare, come un cesto pieno di fiori. E un sacco di personedanno l'amore così - te lo scaricano sopra, un fardello inutile fortemente profumato.”
“Non vi è un solo raccolto per il cuore: Il seme dell'amore deve essere riseminato senza posa.”