“Davvero? Che coincidenza, sono superficiale anch'io!”
“Voi occidentali siete troppo attaccati alle cose. Siete fissati sulle cose. Uno perde, ad esempio, la sua penna e da allora non fa che pensare alla penna persa, senza dirsi che la penna non ha alcun valore, che si può scrivere anche con un lapis. In Occidente vi preoccupate troppo delle cose materiali.”
“Oggi tutto è diventato come il caffè in polvere: istantaneo, e con ciò niente è più veramente particolare o prezioso.”
“L’arte, quella scorciatoia alla percezione di grandezza? Anche lei non aiuta più la gente a capire l’essenza delle cose. La musica sembra ormai fatta per arrivare alle orecchie, non all’anima; la pittura è spesso un’offesa agli occhi; la letteratura, anche lei, è sempre più dominata dalle leggi del «mercato».”
“La nostra vita quotidiana è piena di piccole luci che ci impediscono di vederne una più grande.”
“Per ogni persona che colpisce alla radice l'albero del male ce ne sono migliaia che lavorano d'accetta sui rami.”