“Ci sono persone che usano l'altruismo come alibi. Ciò che desiderano è rendersi importanti.”
“Un tempo punivamo con estrema severità e uccidevamo rapidamente. Lo facevamo assecondando il nostro desiderio o, se vi pare, il nostro capriccio, ma non eravamo ipocriti. Non facevamo appello alla stampa, al pulpito, all’università perché ratificassero la nostra volontà di dare sfogo agli istinti più selvaggi.”
Il conte L. dice: "Questa casa è troppo graziosa". Felice del suo avverbio, mi guarda a lungo in attesa di un mio cenno di approvazione. "Neanche se viene giù il diavolo ti sorrido" penso. Anzi digrigno i denti come chi senta un acuto dolore. Smarrito, il conte guarda altrove.
“Rispettate dunque sopra ogni altra cosa l’ipocrisiaumanachiamata anche 'virtù', e non dite mai ad un signore, di fronte a quindici persone: 'Tira fuori l’uccello e ti faccio vedere la fica'. Non vi mostrerà, statene certi, il suo uccello.”
Doveri nei confronti del prossimo. Rispettate dunque sopra ogni altra cosa l’ipocrisiaumanachiamata anche virtù, e non dite mai a un signore, di fronte a quindici persone: "Tira fuori l’uccello, e ti faccio vedere la fica". Non vi mostrerà, siatene certa, il suo uccello. Se invece riuscite a rimanere sola con lui, in un luogo in cui sia sicuro di non essere scoperto, non soltanto vi mostrerà l’uccello, ma non si rifiuterà neppure di farvelo succhiare.
“Quando la necessità ci porta a usare parole sincere, cade la maschera e si vede l'uomo.”