“Voglio limitarmi a pensare che il mio mestiere è la vita e che la mia missione non è protrarre l'odio, bensì unicamente riempire queste pagine mentre aspetto il ritorno di Miguel, mentre sotterro mio nonno che ora riposa vicino a me in questa stanza, mentre attendo che arrivino tempi migliori, tenendo in gestazione la creatura che ho nel ventre, figlia di tante violenze, o forse figlia di Miguel, ma soprattutto figlia mia.”
“Mentre leggevo l’ultima pagina, non desideravo altro che scrivere un libro così.”
“E' solo mentre scrivo le parole sulla carta, che scopro cos’è, cosa significa, cosa sta cercando di dirmi.”
“Le opere che uno scrittore fa con piacere sono spesso le migliori, come i figli dell'amore sono i più belli.”
“Se i miei libri fossero stati peggiori, non avrebbero dovuto invitarmi a Hollywood, e se fossero stati migliori, non avrei dovuto andarci.”
“Tutti coloro che scrivono pensieri o massime sono dei ciarlatani che gettano polvere negli occhi: non c'è niente di così facile che fare un libro in questo modo.”