“La letteratura, è la storia dell'amore e del destino, il racconto del folle imperversare delle passioni umane, della lotta in cui con queste ultime ci si deve impegnare.”
“Io credo più nelle forbici che nella penna.”
“Buttate pure viaogni opera in versi o in prosa.Nessuno è mai riuscito a direcos’è, nella sua essenza, una rosa.”
“Il poeta è un grande artiere,che al mestierefece i muscoli d’acciaio:Capo ha fier, collo robusto,nudo il busto,duro il braccio, e l’occhio gaio.”
“Muor Giove, e l'inno del poeta resta.”
“Or chi pria leverà d'Italia il gridoSpezzando il vario, infame, antico freno?Di martiri e d'eroi famoso nido,Voi Modena e Bologna.Oh al dì serenoDi libertà cresciute, anime altereTra i ceppi sanguinanti e gli egri esigliE gli orrendi martòri in prigion nere,Voi ne' tedeschi e ne' papali artigliChi più mai renderà, poi che un volereRaccoglie alfin de la gran madre i figli?”