“La mente antica non era così bisognosa di credenze. Riteneva, più semplicemente, che in ogni atto umano le cause fossero meno determinanti del fine, e che dunque anche l’atto della conoscenza dipendesse assai meno da quel che l’aveva preceduto, che non dal fine al quale mirava.”
“Nulla è più necessario del superfluo.”
“Occorrerà un giorno smettere di confondere ciò che si vende e ciò che è bene.”
“Riconoscere il bisogno è la condizione primaria del design.”
“A chi indirizza se stesso il disegno: alla massa, allo specialista di una materia illuminata, ad una classe sociale privilegiata? Il disegno indirizza se stesso al bisogno.”
“La prima necessità dell'uomo è il superfluo.”