“Laddove tutti sono «uguali» (o vengono costretti a sembrare uguali) la passività dei sudditi è assicurata, ma è assicurata anche l’assoluta debolezza della società.”
“È meglio con nobiletemerarietàcorrere il rischio di esseresoggetto a metà dei mali che temiamo che restare nella smidollata inerzia per paura di ciò che potrà accaderci.”
Concedere? È una parola che si trova soltanto - "bisogna concedere!" - nel vocabolario di coloro che non hanno voglia di lottare, pigri, calcolatori o vigliacchi, perché si considerano vinti in partenza.
“Non confondere la serenità con la pigrizia, con la trascuratezza, con il ritardo nelle decisioni o nello studio dei problemi. La serenità è sempre complementare alla diligenza, virtù necessaria per studiare e risolvere, senza ritardi, le questioni aperte.”
“La fame è ospite fissa nella casa dell'uomopigro.”
“La fame è la compagnia dell'uomo inoperoso.”