“Non è ancora il mio momento, ma non sono sicuro non sia il tuo!”
“- Frank Pentangeli: Erano giorni gloriosi quelli, ci pensi? Proprio come un Impero Romano eravamo! I Corleone formavano una specie di Impero Romano, eh...- Tom Hagen: Eh sì, tutto passa. Frankie, quando un complotto contro l'Imperatore falliva, una possibilità veniva lasciata ai congiurati... Perché le famiglie conservassero i loro beni.- Frank Pentangeli: Eh già! Ma solo per i congiurati grossi, Tom! Per i meschini c'era la confisca, e i loro beni andavano all'Imperatore... A meno che i colpevoli non s'ammazzavano con le mani loro. Allora tutto andava a posto. Loro morivano, e le loro famiglie venivano risparmiate.- Tom Hagen: Non ti pare accettabile come soluzione?- Frank Pentangeli: Come no! Appena tornavano a casa, sedevano in un bagno caldo, si bucavano le vene, e... aspettavano la fine. Qualcuno prima della funzione dava anche una festicciola.- Tom Hagen: Non preoccuparti di niente, Frankie Pentangeli.- Frank Pentangeli: Grazie Tom, grazie. Ciao Tom!- Tom Hagen: Addio, Frankie.”
“- Sonny Corleone: Mandagli un messaggio. Io voglio Sollozzo sennò è guerra e andiamo sui materassi.- Tom Hagen: Tuo padre sarebbe contrario. Sono affari, non questioni personali.- Sonny Corleone: Hanno sparato a mio padre!- Tom Hagen: Hanno sparato a tuo padre per questioni d'affari! Non personali Sonny!”
“Tutto questo parlare di uguaglianza. La sola cosa che le persone hanno davvero in comune è che dovranno tutti morire.”
“Dopo la prima morte, non ce ne sono altre.”
“Molte malattie sono una eccellente assicurazione contro la morte. Mentre esse si scambiano delle cortesie sulla porta, la vita segue il suo corso.”