“Qualcuno ha mai seriamente confessato di provareinvidia? Vi è in essa qualcosa che tutti quanti considerano addirittura più ignobile di un crimine infame. E non soltanto nessuno ammette di provarla, ma i migliori sono inclini all'incredulità quando essa viene seriamente attribuita a una personaintelligente. Ma poiché l'invidiadimora nel cuore e non nel cervello, nessun livello intellettivo può garantire l'immunità da questo sentimento.”