“Il nostro mondo è un mondo di cose. È fatto di comodità e di lusso, oppure del desiderio di entrambi... è un mondo adatto ai monomaniaci ossessionati dall'idea del progresso, ma di un falsoprogresso, di un progresso che puzza. È un mondo ingombro di oggetti inutili che uomini e donne, per farsi sfruttare e avvilire, imparano a considerare utili.”