“Signore, il poker mi piace davvero. Ogni mano ha i propri differenti problemi.”
“- Belle Duke: Quattro assi!- Felix: Anch'io! Uno, due, tre, quattro, cinque, sei, sette, otto... cosa si fa? Si divide?”
“Quattro carte! Non si può cambiare carte?!”
“- Paraboulis: Scusa, ma quando gioco a poker le frasi fatte mi fanno venire il nervoso.- Johnny: Si, anche a me!- Johnny: Il piatto piange.- Johnny: Se mangi le mele, ti va a gonfie vele!- Johnny: Questa mano me la sento, la raddoppio a cinquecento.- Paraboulis: La vuoi smettere di dire queste rime del cavolo, non lo sopporto.- Johnny: A chi lo dici, neanch'io.- Johnny: Come si dice, l'occasione fa l'uomoladro.- Johnny: Punto senza vedere, mi fido ciecamente del sedere!- Johnny: Come si dice, una partita tra amici fa tutti felici!”
“Il poker è il solo gioco adatto ad un uomoadulto. La vostra mano contro quelle di tutti gli altri, e le mani di tutti gli altri contro la vostra. Chi mai ha costruito una fortuna col lavoro di gruppo?”