“Io sono un tipo dai gusti semplici! Mi piace... la dinamite e... la benzina!”
“Nei soli Stati Uniti, per poter sfruttare efficacemente le potenzialità dei big data nei processi decisionali occorrerebbero dalle 140 alle 190 mila persone.”
“Chi prova a spostare investimenti dalle attività tradizionali a quelle sui nuovi media, inizia a interrogarsi sulla loro misurabilità. Si parla con sempre più insistenza di ROI (Return On Investment, ritorno sugli investimenti) con la pretesa di voler trasformare magicamente i liker, un tempo conosciuti come fan, e i follower in clienti. Senza aver ben chiari gli obiettivi di business e in un contesto aziendale ai limiti dell’anarchia e dell’improvvisazione.”
“I social media richiedono attività durature e continuative con l’obiettivo di creare una connessione emotiva tra l’azienda, le sue persone e le altre persone attive che abitano questi luoghi.”
“Come collettività dovremmo iniziare a interrogarci su come evitare un uso improprio e discriminatorio delle informazioni che ci riguardano.”
“I dati sono diventati il quarto fattore produttivo, dopo i classici terra, lavoro e capitale.”