“Ogni volta che cerco di dire qualcosa, mi vengono sempre le parole meno adatte, se non addirittura opposte a quelle che vorrei dire. E se cerco di correggermi, mi confondo ancora di piú e peggioro la situazione al punto che alla fine non so piú nemmeno quello che volevo dire. È come se il mio corpo si dividesse in due parti che giocano a rincorrersi. E al centro c’è questa colonna immensa e le due parti continuano a rincorrersi girandoci attorno. Ad afferrare le parole giuste è sempre l’altra parte, e io non riesco a starle dietro.”
“Non confonder mai una singola sconfitta con una sconfitta definitiva.”
“Meglio venire ingannati ogni tanto, che essere perpetuamente sospettosi.”
“- Chattar Lal: Dottor Jones tutti possiamo esserevittime di malevoli pettegolezzi. Se non ricordo male, in Honduras, lei fu accusato di essere un profanatore di tombe anziché un archeologo.- Indiana Jones: Be', in quell'occasione i giornali ingigantirono molto l'incidente.- Chattar Lal: ...e non fu il sultano del Madagascar che minacciò di tagliarle la testa se avesse rimesso piede nel suo paese?- Indiana Jones: Non si trattava della testa.- Chattar Lal: Allora la sua mano magari?- Indiana Jones: No, no, non era la mano... era il mio... fu tutto un equivoco!”
“- Ti ... Ti dispiace se parcheggiamo per un po'?- No, al contrario! Mi piaceparcheggiare.- Eh?!- Marty, scusa, ho quasi diciott'anni! Vuoi che non abbia mai parcheggiato?”
“Nella società opulenta non si può fare nessuna valida distinzione tra i lussi e le necessità.”